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“La lotta contro la disidratazione delle talee aumenta la qualità”

27 December 2018

Come migliorare la qualità del prodotto? Con l'osservazione costante di quello che può essere migliorato. Quest'anno, l'azienda Beekenkamp Plants di Maasdijk ha studiato insieme a Chrysal come migliorare il materiale di riproduzione. “L'unione delle forze aumenta le possibilità.”

Interesse dei clienti

“Chrysal LeafShine & Seal, che riduce la disidratazione delle piante, era inizialmente destinato alla fase di trasporto e di commercializzazione”, spiega Robert Verbruggen, manager vendite al Dettaglio Benelux & International di Chrysal. “La prevenzione della disidratazione è importante, soprattutto nella fase che va dal floricoltore al consumatore e in cui la pianta si trova in condizioni meno ottimali e riceve meno cure. Una ricerca svolta in Germania dimostra che l'esposizione di piante afflosciate incide negativamente sull'interesse dei clienti dopo un solo giorno. Anzi, un espositore con piante di qualità scadente risulta influenzare sull'aspetto dell'intero punto vendita.” Chrysal LeafShine & Seal è stato sviluppato per dare una mano alle piante in questa fase difficile. “Agisce come una pellicola invisibile che rallenta la traspirazione delle piante”, spiega Verbruggen.

Un prodotto con prospettive

Quanto riportato sopra è un ottimo punto di partenza. Ma Chrysal LeafShine & Seal avrebbe effetto anche sulle talee (non radicate)? Questo è ciò che Patricia de Boer intendeva sperimentare. “Nella settimana iniziale e in quella finale di marzo abbiamo testato il prodotto su talee di due specie di geranio, che presentano più difficoltà nella fase di radicazione. E i risultati erano molto promettenti: “Abbiamo messo sia piante trattate sia non trattate in un regime di bassa umidità e abbiamo constatato che le piante non trattate presentavano difficoltà decisamente maggiori nello sviluppo. Inoltre le piante trattate risultavano emettere più foglie di colore verde scuro. Questo prodotto offre, dunque, maggiori prospettive, anche perché non abbiamo riscontrato nessuno svantaggio.” Una caratteristica piacevole di Chrysal LeafShine & Seal è che il prodotto è degradabile, per cui ha un effetto temporaneo. “Questo è esattamente ciò che vogliamo”, sostiene De Boer: “Vogliamo ridurre la traspirazione delle talee non radicate ma, allo stesso tempo, dopo la radicazione la pianta deve essere in grado di svilupparsi in tutta salute.”

Qualità nell'intera filiera

Lo studio sulla traspirazione è solo uno dei campi in cui Beekenkamp e Chrysal collaborano intensivamente. “Gli addetti di Chrysal sono stati coinvolti in ogni fase. La ricerca congiunta offre maggiori possibilità. Il solo scambio di informazioni permette di compiere grandi passi.” Per Chrysal è importante che il prodotto viene testato nella pratica: “Ovviamente eseguiamo molta ricerca in proprio ma ci interessa vedere che i nostri studi in laboratorio siano fattibili e funzionali su larga scala anche nella pratica.” I risultati di questa ricerca sono incoraggianti anche per Chrysal: “Il fatto che il nostro prodotto funzioni non solo nella fase del trasporto e della vendita ma anche prima nella filiera, apre nuove prospettive.” Un altro fatto su cui si trovano d'accordo Beekenkamp e Chrysal: raggiungere una qualità più alta possibile non è solo nell'interesse ma anche il compito di ogni anello della catena distributiva. Le due aziende proseguiranno i test congiunti.

Fonte: Bloemenkrant

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